Venerdì, giorno 29 settembre, si darà il via alla 44^ edizione della Ryder Cup, in sfida i due grandi avversari Europa e Stati Uniti.
In onda dal 29 settembre fino al primo di ottobre si gioca, a pochi minuti dalla nostra Capitale, al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio. Di seguito calendario ed eventi di questa emozionante sfida carica di tensione e che terrà col fiato sospeso gli appassionati.
In Italia sbarca la famigerata Ryder Cup, Roma infatti sarà testimone della 44^ edizione dello storico torneo, lotta all’ultima pallina tra USA ed Europa. È l sola terza volta che il nostro continente diventa campo di gioco della Ryder, dopo l’edizione in Spagna del 1997 e quella di pochi anni fa, 2018, in Francia.
Pur senza la maglia azzurra in campo, l’Italia si fa sentire con i consanguinei Francesco edEdoardo Molinari, che guidati da Luke Donald li vedremo nei ruoli di vice-capitani.
Calendario Ryder Cup 2023
Quali sono le date da segnarsi sul calendario per i tifosi del golf? Andiamo a vederle insieme:
Giovedì 28 settembre:
- Ore 16:00: Cerimonia di apertura
Venerdì 29 settembre:
- Ore 7:35: Prima giornata (foursome e fourball)
Sabato 30 settembre:
- Ore 7:35: Seconda giornata (foursome e fourball)
Domenica 1° ottobre:
- Ore 11:35: Terza giornata (12 match singoli)
Le squadre della Ryder Cup
Squadra Europea Ryder Cup 2023:
Giocatori:
- Rory McIlroy (Irlanda del Nord)
- John Rahm (Spagna)
- Victor Hovland (Norvegia)
- Tyrrell Hatton (Inghilterra)
- Robert MacIntyre (Scozia)
- Matt Fitzpatrick (Inghilterra)
- Tommy Fleetwood (Inghilterra)
- Sepp Straka (Austria)
- Justin Rose (Inghilterra)
- Shane Lowry (Irlanda)
- Nicolai Højgaard (Danimarca)
- Ludvig Åberg (Svezia)
Capitano:
- Luke Donald (Inghilterra)
Vice Capitani:
- Thomas Bjorn (Danimarca)
- Edoardo Molinari (Italia)
- Francesco Molinari (Italia)
- Nicolas Colsaerts (Belgio)
- Jose Maria Olazabal (Spagna)
I convocati degli Stati Uniti:
- Scottie Scheffler
- Wyndham Clarke
- Brian Harman
- Patrick Cantlay
- Max Homa
- Xander Schauffele
- Sam Burns
- Rickie Fowler
- Brooks Koepka
- Collin Moriakawa
- Jordan Spieth
- Justin Thomas
Capitano: Zach Johnson
Vice capitani: Steve Stricker, Davis Love III, Jim Furyk, Fred Couples.
Un’occhiata al passato
Scontato, ma non per tutti, quando sentiamo nominare la Ryder Cup, parliamo di golf. Chi ne sa di più, chi di meno, non si parla di golf qualunque, uno diverso dal solito. La Ryder è una sfida a squadre, una competizione inventata circa nel 1920, anno più, anno in meno.
Le cause della nascita di questa competizione sono molteplici, ma la più quotata sta alla base della domanda: “Chi è più forte? I britannici, o gli americani?”.
Un commerciante di spezie di origini inglesi decise di organizzare dunque una sfida, in cui il premio in palio era una coppa e l’onore di tener alto il nome del proprio paese.
Il suo nome era Samuel Ryder, da qui si evince il perché del nome di cui tutti oggi siamo a conoscenza. Dopo qualche tentativo amatoriale, la sfida prese la sua forma vera e propria nel 1927, data nella quale si tenne la primissima Ryder Cup.
Tutti, dunque, ci stiamo chiedendo chi vinse quella prima sfida che segnò l’inizio di un grande evento nel mondo del golf, ad oggi di fama mondiale e seguito da milioni di fan in tutto il mondo.
La Ryder Cup del 1927 si svolse a Worcester, in Massachusetts, negli Stati Uniti d’America, un’edizione memorabile della competizione. I padroni di casa, guidati dalla leggenda del golf Walter Hagen, dominarono l’evento con un risultato finale di 9½ a 2½ a loro favore.
L’America ebbe dunque il successo assoluto nel mondo del golf, rivendicando la sua supremazia e, come detto prima, dimostrarono di essere i più forti.
Ad oggi il premio della Ryder Cup è una coppa raffigurante un signorotto. La domanda che quindi sorge spontanea, è se quell’uomo sia il signor Ryder: invece non è lui.
La statuetta rappresenta infatti un suo amico, Abe Mitchell, un professionista di origine britannica, che aveva dato lezioni di golf a Ryder
Si narra che Samuel Ryder si irritò per il comportamento dell’astro del golf americano Walter Hagen durante un match contro un suo caro amico.
Come atto di ripicca, si dice che Ryder abbia ordinato di collocare un piccolo modellino di Mitchell sulla cima del trofeo. Va notato che la Coppa Ryder, con una statura di poco più di 40 centimetri e un peso inferiore ai 2 chili, è un simbolo di prestigio nel mondo del golf.
